Relatore: Prof. Roberto Alessi
Università di Urbino “Carlo Bo”
Corso di laurea in Comunicazione e Pubblicità per le organizzazioni – 9 dicembre 2009 – voto 110 e lode
Introduzione
Questo lavoro nasce da una passione e da un sogno. Io amo i matrimoni perché trovo che in quel giorno ci sono almeno due persone sulla terra che sono davvero felici e meritano che niente e nessuno tolga loro quegli attimi di gioia. Il sogno è poter fare di questa passione un lavoro. Credo che un buon impiego sia quello che permette di unire dinamicità e soddisfazione. Il wedding planner è una figura versatile, per la quale ogni giorno è diverso dal precedente. È anche un professionista che può leggere sul volto dei suoi clienti se il suo lavoro è riuscito o meno, se tutte le sue energie sono servite per rendere ancor più speciale e memorabile il grande giorno di due persone. Da grande, ovvero dopo aver discusso questa tesi, vorrei diventare una wedding planner. Conscia del poco sviluppo che ha questo mestiere nel nostro Paese, ma decisa a farmi le ossa affinché questo desiderio si avveri. Leggendo i libri, navigando su Internet, cercando il materiale per portare a termine questo lavoro, ho imparato cose nuove, alcune anche molto curiose. Ho cercato di riportarne la maggior parte, seppure alcune risultassero distanti dalla realtà italiana, poiché la maggior parte dei testi di riferimento è statunitense. Il primo capitolo tratta la storia del matrimonio, dalle sue origini fino ad oggi. In tutte le sue forme e colori, con usanze e regole da Paese a Paese, da cultura a cultura. Il secondo capitolo analizza da vicino ogni particolare dell’organizzazione del matrimonio, corredato di qualche esempio. Dal tema, al vestito della sposa, dalle partecipazioni agli allestimenti, vengono approfonditi tutti quei particolari che un wedding planner deve conoscere. Infine il terzo capitolo descrive come avviare una propria agenzia: business plan, organizzazione dell’ufficio, documenti, ma soprattutto piano marketing.
Indice
Capitolo 1 -L’evoluzione del matrimonio e la nascita del wedding planner
1.1.Il matrimonio e le sue implicazioni sociali
1.2.Come cambia il matrimonio
1.3.Matrimonio e media
1.4.Wedding planner: quando, dove e perché
Capitolo 2 -Organizzare un matrimonio
2.1.Timeline
2.2.Budget
2.3.Determinare la vision
2.4.Cibo, bevande e la torta nuziale
2.5.Abiti
2.6.La cerimonia
2.7.Decorazioni floreali
2.8.Fotografie
2.9.Musica e intrattenimento
2.10.Affitto e disposizione della location
2.11.Trasporti
2.12.I dettagli dell’ultimo giorno
2.13.Valutazione dopo il matrimonio
Capitolo 3 -Come aprire un’agenzia di wedding planner
3.1.Il business plan
3.2.Strategia di marketing
3.3.L’intervista ai clienti, la comunicazione e i contratti
3.4.Relazione con i fornitori
3.5.Gestione dell’ufficio
3.6. La comunicazione
Bibliografia
- M.Daniels e C. Loveless, Wedding planning and mangement, BH, 2007
- S. Malcovati e C. Parrini, Professione wedding planner. L’organizzatrice di matrimoni, Franco Angeli, 2007
- Il matrimonio perfetto 2009, supplemento di “Vogue sposa” n°107
- http://it.wikipedia.org/wiki/Matrimonio
- http://www.nozzeclick.com
- http://www.matrimonio.it
- http://iosposa.style.it/cont/matrimonio/
I primi due libri, evidenziati in viola, sono quelli che ho utilizzato per scrivere la tesi. In particolare quello di Daniels e Loveless – Wedding planning & management – è davvero molto valido e completo, come è possibile vedere anche dalle recensioni lasciate su amazon.com.
Pingback: Wedding planner e social network: infografica Social Wedding Survey | Ilaria Pillai
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