Secondo una ricerca di Google “il 50% dei consumatori che ha effettuato una ricerca locale dallo smartphone e il 34% di chi l’ha effettuata da computer o tablet ha poi visitato un negozio entro un giorno”.
Solo questi dati ci dovrebbero dire che ottimizzare la propria attività affinché possa essere trovata attraverso ricerche geolocalizzate, che includono cioè il nome di un luogo o che vengono effettuate da dispositivi che riconoscono la posizione geografica. Le attività che si basano sulle visite fisiche in negozio, dal ristorante al parrucchiere, dovrebbero mettersi in condizione di intercettare i propri clienti grazie a tutti i mezzi tecnologici che hanno a disposizione.
L’infografica che segue, pubblicata da SurePayroll, è una comoda guida a tutto ciò che bisogna sapere sulla Local SEO e le sue strategie.
Analizzando i risultati di ricerca con risultati geolocalizzati vedremo che saranno composti da:
- Risultati relativi alla query
- Ads
- Una mappa Google Maps su cui vengono indicate le attività più vicine e appena sotto l’elenco di queste, con i relativi link alle pagine My Business e le valutazioni degli utenti
- A volte si potrebbero vedere delle immagini e delle news
Per avere qualche possibilità di emergere e apparire in una SERP così come l’abbiamo descritta occorre applicare alcune regole al proprio sito web:
- Compilare il title in maniera univoca e discorsiva, ma ricordando di includere il nome della città o della località
- Compilare la meta description in maniera da portare l’utente a cliccare il risultato, se necessario aggiungere anche lì informazioni di contatto
- Usare URL friendly che siano descrittive e comprensibili per l’utente
- Usare gli headings in forma testuale e se possibile inserire anche qui il nome della città o della località, ma mantenendo come obiettivo primario quello di colpire il lettore
- Scrivere contenuti originali e interessanti, che possono essere utili per gli utenti, senza abusare delle keyword e descrivendo in maniera naturale e coinvolgente prodotti e servizi offerti.
- Inserire in tutte le pagine le informazioni di contatto: l’indirizzo fisico (che deve trovarsi nella città per cui ci si vuole posizionare) e il numero di telefono fisso (che deve sempre identificare la località geografica.
- Usare anche i canali social, personalizzando gli account inserendo le informazioni geografiche (e mantenendo attivi i profili)
- Usare immagini e grafiche di qualità, per le quali filename e alt siano debitamente compilati , possibilmente con il nome della località geografica.
A questi consigli che riguardano la parte contenutistica del sito, c’è da aggiungere che è necessario che sia correttamente visualizzabile da smartphone e tablet, perché come abbiamo visto le maggiori conversioni si hanno a seguito di una ricerca effettuata dallo smartphone. Ovviamente questo solo se l’utente è in grado di visualizzare e navigare correttamente il sito.
Per la Local SEO è importante anche compilare correttamente le informazioni che sono altrove rispetto al sito web di proprietà dell’azienda:
- La pagina Google My Business, con la scelta della categoria il più possibile fedele all’attività svolta
- I vari Yelp, TripAdvisor, PagineGialle…
- La presenza di recensioni
- Le citazioni su siti specializzati
In tutti questi casi è fondamentale assicurarsi che indirizzo e numero di telefono siano scritti correttamente e aggiornati ma soprattutto che siano univoca la denominazione dell’azienda, in maniera che il motore di ricerca possa collegare i risultati facendoli risalire a un’unica attività.
Alcuni articoli utili
- Consigli per la local SEO nel 2015
- Ottimizzare le immagini per la Local SEO
- Local SEO dopo Google Pigeon
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