6 Pinterest Tool gratis da salvare nei preferiti

Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso di Pinterest, delle potenzialità per il web marketing, delle nuove forme di promoted pin che sta sviluppando. Come abbiamo già riportato in un precedente post Pinterest rimane un dilemma, ci sono brand che vanno benissimo e altri, anche molto famosi, che stentano a prendere il volo. Tutto ciò a dimostrare che spesso la gestione di Pinterest non è esattamente semplice, motivo per cui affidarsi a dei tool che ci consentono di creare immagini da pinnare, monitorare risultati e analizzare in maniera da individuare i punti forti di ciò che stiamo facendo è sicuramente una buona idea. Search Engine People ne ha raccolti 10, alcuni dei quali sono molto conosciuti (e gratuiti).

Per creare immagini: Canva

Abbiamo parlato di Canva più e più volte. Consente in pochi minuti di creare immagini belle, con layout, forme, colori e in maniera del tutto gratuita (ci sono anche elementi a pagamento, ma non è indispensabile utilizzarli). Alle foto possono essere aggiunti filtri che non hanno nulla da invidiare a quelli di Instagram, possiamo sbizzarrirci con le composizioni e in davvero pochi minuti avremo pronta un’immagine da condividere su Pinterest, ma anche altri social. Grazie alle misure suggerite potremo scegliere di creare una cover per Facebook, un’immagine profilo per Twitter, ma anche Kindle Cover, biglietti da visita, documenti e altro ancora.

Per modificare le immagini: PicMonkey

PicMonkey è un editor di immagini online (simile a Canva). È facile da usare e consente di applicare filtri e creare collage. Dispone anche di un’applicazione mobile e di un’area tutorial per apprenderne tutte le caratteristiche. La versione base è free, ce n’è una Royale a 4.99$/mese.

Per monitorare e programmare: Tailwind

Tailwind è un tool che si collega con Google Analytics e consente di analizzare a fondo influencer, engagement, pin popolari e competitor in maniera da mettere a punto una strategia più precisa e coerente. È possibile inserire il proprio dominio in maniera da monitorare quanti pin vengono effettuati dal sito, si possono visualizzare i report settimanali per un riassunto delle ultime attività, come anche un’analisi approfondita dei pin per individuare quelli che hanno avuto più successo e quelli che, invece, hanno bisogno di una qualche modifica per migliorare le prestazioni.

Tailwind non serve solo per analizzare, ma anche per programmare i pin, in maniera da poter coprire tutta la giornata senza necessariamente dover stare sempre sulla piattaforma. Per utilizzare questa funzione occorre installare l’estensione del browser, fatto ciò da qualsiasi pagina web sarà possibile prendere le immagini e pubblicarle subito o in futuro nelle proprie board. Tailwind ha una versione di base e una Pro che costa 119$ all’anno.

Per programmare:  Viral tag

Anche Viral Tag serve a programmare i pin, scegliendo la board, personalizzando descrizione e fonte e quindi spalmando durante la giornata le attività sul profilo. Funziona anche con altre piattaforme: Twitter, Facebook, Tumblr e LinkedIn. Le funzioni non sono molto diverse a quelle di Tailwind, solo che non consente di effettuare alcun tipo di analisi. Visto i costi non proprio contenuti (a partire da 23$/mese) è più utile acquistare il pacchetto Pro di Tailwind in accoppiata con Hootsuite Pro (che integra anche Tailwind) per una gestione totale dei profili social  (a circa 20$ al mese).

Per programmare e analizzare: Piqora

Piqora offre molteplici tool per il web marketing e la gestione social, compreso uno che consente di programmare i pin (anche da mobile). Ha un’interfaccia semplice e intuitiva e comprende anche l’analisi dei risultati per ogni pin. Il tool è accessibile da più membri del team, in maniera da poter collaborare, anche a distanza, al progetto. Lo stesso tool di Pinterest può essere utilizzato per Instagram. I costi non sono pubblicati sul sito, ma possono essere richiesti.

Per integrare con Facebook: Pinvolve

Pinvolve consente di integrare Pinterest con Facebook, aggiungendo un tab alla fan page che riporta le board di Pinterest. In questo modo è possibile avviare una strategia integrata tra le due piattaforme, specie se la fan page è già avviata mentre il profilo Pinterest è nato da poco. Grazie a Pinvolve è anche possibile pubblicare direttamente in bacheca i pin. Le versioni vanno da quella free ai 25$ al mese.

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