Se oggi mi chiedessero dove volessi essere, a parte le classiche isole deserte in pace con il mondo, direi anche a Milano. Non che ami particolarmente la città, ma oggi inizia la settimana della comunicazione, edizione n°2, e la comunicazione si che mi piace. Il tema di quest’anno è il consumo consapevole visto con gli occhi di chi ha fatto del comunicare un mestiere.
In tutta la città, dal 3 ottobre al 9 ottobre, si terranno circa 90 eventi, tutti gratuiti e aperti al pubblico di curiosi e addetti ai lavori. I filoni tematici saranno quattro: esperienza, provocazione, responsabilità e aspirazione. Gli organizzatori dei singoli eventi hanno deciso autonomamente dove farsi trovare. I nomi sono tanti e anche molto importanti. Si parla di Accademia della Comunicazione, di Ninja Marketing, della Confcommercio di Milano, passando per Greenpeace, Leo Burnett, Richmond, UNICOM (Unione Nazionale Imprese di Comunicazione) e tante altre ancora. Le location sono quelle principali di Milano, città dell’innovazione e della comunicazione: la libreria Hoepli, la Scuola del Design del Politecnico di Milano, la Biblioteca Nazionale Braidense, il Cinema Mexico, l’Accademia della Comunicazione, la sede UNICOM, la Confcommercio di Milano solo per citarne alcuni.
Si parlerà di ciò che di nuovo offre il mondo della comunicazione, compresi ologrammi e marketing sensoriale. Ma anche unconventional, viral e guerrilla. In più i mestieri della comunicazione, di oggi e del futuro, come comunicare lo sport, grazie al supporto del Coni, le web community per sole donne, fino al tema delicato della comuicazione in Medio Oriente.
Insomma, non c’è proprio modo di annoiarsi e per chi questo mondo lo ama (come me) o ne è almeno affascinato non c’è niente di meglio che lasciarsi travolgere e quindi, per chi di voi possa partecipare, vi prego di raccontarmi almeno qualcosa di ciò che siete riusciti a vedere.
Il programma completo a questo link.