La pubblicità su Facebook è probabilmente una delle forme pubblicitarie online che offre i migliori risultati a un prezzo accessibile anche per realtà piccole. Bastano infatti investimenti limitati per veder crescere le interazioni sulla pagina o per dare maggiore visibilità a specifiche pagine del sito web. Gli obiettivi che si possono raggiungere con le campagne Facebook Ads sono molteplici e la realizzazione della campagna stessa è guidata in funzione di questa scelta. Fra le caratteristiche più apprezzate c’è sicuramente la possibilità di profilare il target in maniera specifica, andando a colpire gli utenti che presentano caratteristiche ben definite (età, sesso, area geografica, interessi, mobile o desktop, istruzione, lavoro…).
Oggi vediamo 7 consigli di Social Media Examiner per la realizzazione di campagne Facebook Ads efficaci.
#1 – Sfruttare Audience Insights
L’Audience Insights (Gestione Inserzioni > Insights sul pubblico) è fra le più recenti introduzioni sulla piattaforma pubblicitaria di Facebook e consente di analizzare a fondo il pubblico della fan page, potendo basarsi quindi su tali valutazioni per definire il target delle campagne pubblicitarie. Cliccando su “Persone connesse alla tua pagina” si avrà una panoramica del pubblico che segue la fan
Di default il Paese selezionato sono gli Stai Uniti, bisogna quindi cambiarlo in Italia (nel caso in cui il pubblico di interesse sia italiano). Scendendo nella colonna di sinistra si avranno diverse opzioni a disposizione, una delle quali è Connessioni. Purtroppo per gli account in italiano non è ancora disponibile, perciò bisognerà cambiare la lingua dell’account (English US) per poterla utilizzare. A questo punto si avranno a disposizione una serie di dati nelle tab sulla destra. Analizzando tali informazioni sarà possibile conoscere meglio il proprio target e di conseguenza creare annunci mirati.
#2 – Landing page adeguata
Questo è un problema che affligge qualsiasi annuncio online, se la landing page non è coerente con quanto proposto nell’annuncio di sicuro non avrà successo. Su Facebook la coerenza tra annuncio e landing page si traduce in punteggio di Punteggio di pertinenza (da 0 a 10), più è alto minore sarà la spesa per click e quindi migliori i risultati.
Inoltre l’allineamento tra gli annunci e pagine di destinazione aumenta il tasso di conversione. Dopo il click l’utente si aspetta di trovare esattamente ciò che gli è stato promesso nell’annuncio, se è così allora probabilmente porterà a termine l’azione desiderata, altrimenti abbandonerà la pagina raggiunta con un click che è stato pagato da voi.
#3 – Testare una caratteristica per volta
È inutile fare test con tanti annunci che differiscono per alcuni particolari, è meglio fare un a/b test per volta, dove l’elemento da confrontare è solo uno. Una volta individuata la versione migliore si passerà al test successivo, fino a definire le caratteristiche ideali per ottenere un alto CTR. Ad esempio dapprima di testa il titolo, una volta individuato quello migliore lo si userà per individuare la descrizione, poi l’immagine e così via.
#4 – Testare le diverse posizioni
Gli annunci Facebook possono essere visualizzati nella colonna di destra, nei news feed e nei news feed da mobile. Si possono effettuare dei test anche sulla posizione migliore, seppure Facebook indichi chiaramente che gli annunci nei news feed hanno risultati nettamente migliori di quelli che vengono visualizzati a destra.
L’ideale sarebbe avere tre campagne o tre gruppi di annunci, uno per ogni posizione disponibile. In questo modo si avrà un controllo maggiore sulla spesa e soprattutto sul rendimento della campagna.
#5 – Trovare nuovo pubblico
Fra le impostazioni che si possono definire c’è quella che permette di scegliere le connessioni del pubblico a cui la campagna è rivolta.
Dal gestionale tradizionale delle campagne bisogna apportare modifiche nella sezione Connessioni e scegliere Definizione dei destinatari in base alle connessioni avanzate.
Utilizzando Power Editor, l’editor avanzato per le campagne Facebook Ads, si ha un maggiore controllo sul pubblico e sul target delle campagne. Per definire le connessioni del target, basta iniziare a creare la campagna e dalla tab Ad Sets cliccare sul pubblico di interesse e scendere finoa raggiungere la voce Audience, cliccando quindi Edit Audience. Da qui si può impostare il pubblico in maniera avanzata e nella sezione Connections è possibile scegliere le pagine, eventi, app a cui il pubblico deve essere collegato, non collegato o i cui amici sono collegati.
#6 – Perfezionare il target con il pixel di conversione
Il pixel di conversione è un codice che si inserisce nelle pagine web del sito e che consente di tracciare le visite al sito in corrispondenza degli utenti Facebook. Il pubblico individuato con il pixel di conversione può diventare sia target esclusivo delle campagne (per rivolgersi solo a chi ha già mostrato interesse verso brand/prodotti/servizi) sia diventare un target da escludere per non colpire chi già conosce l’offerta attraverso altri canali.
Nell’impostare la campagna la prima voce è proprio Custom Audience, cliccando su Browse verranno mostrati i pubblici disponibili e si potrà decidere se includere o escludere tale pubblico.
#7 – Targeting geografico
Per risparmiare sulle campagne è consigliabile definire dei gruppi di annunci in base alle aree geografiche a cui sono destinate. Idealmente, ogni set di annunci dovrebbe avere come obiettivo una sola zona geografica, poiché questa può essere una variabile che fa cambiare il costo per click notevolmente. Inoltre si potrà tenere traccia delle aree geografiche in cui gli annunci hanno maggiore successo e in base a tali dati decidere per gli investimenti futuri.